Mater Creaturae
Come nasce l’idea di Mater Creaturae…
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“Il desiderio di studiare e capire il nostro territorio, con tutto ciò che di buono la natura ha da offrire, con la sua grande varietà di piante e vegetali; il desiderio di conoscere la nostra storia, perché capire da dove veniamo ci aiuta a capire chi siamo e chi vogliamo essere; il desiderio di gettare le basi per il futuro creando un percorso di ricerca che dalla scienza si allarga alla geografia e alla storia e al gusto; non da ultimo, il desiderio di offrire un’esperienza a tavola che sempre più incarni i nostri princìpi di sapore, rispetto, salubrità e bontà.”
uno spazio di studio e riflessioni e sperimentazioni per ampliare la cultura della nostra cucina e regalarvi un’esperienza sempre più unica. Iniziamo a studiare con un team di esperti per portarvi in tavola saperi antichi per sapori nuovi.
In questo periodo dell’anno sono state già realizzate fermentazioni di frutti e ortaggi
che sono state in parte trasformate in sottoli e marmellate, quale quella di prugnolo selvatico, ma anche bevande come la soda alla rosa canina e ginepro, da servire come aperitivo iniziale. La rosa canina è stata idea anche per realizzare il lievito selvaggio da utilizzare nel pane al posto del lievito madre. Questo ha offerto lo spunto anche per approfondire lo studio sul pane, per cui sono stati creati impasti con 100% farina segale e 100% farina integrale, oltre a un pane allo zafferano, dei veri e propri “pani arcaici”.
Un progetto in cui chef Baroni ha coinvolto tutta la brigata, sia di cucina che di sala, per un pensiero di condiviso e un’unione di intenti che mira a saldare gli ideali del Mater e la crescita individuale e dell’azienda tutta.